Quando il neonato perde il moncone ombelicale, arriva il momento del primo bagnetto. Una vera e propria coccola, un gesto dolcissimo, che però a mamma e papà - specie se sono alle prime armi - può creare qualche ansia. Tuttavia, con qualche semplice accorgimento è possibile fare del bagnetto un piacevole rito, che può agevolare la nanna e favorire la complicità tra i genitori e il loro piccolo.
Innanzitutto, dove lavare il proprio bambino? La soluzione ideale è la vasca da bagno, all’interno della quale posizionare l’apposita vaschetta per neonati (sul mercato se ne trovano di tantissime tipologie). La temperatura dell’ambiente non deve essere inferiore ai 22°, ed è necessario preparare in anticipo tutto quanto occorre: il bimbo non va mai lasciato solo, neppure per mezzo minuto, motivo per cui è fondamentale avere a portata di mano ogni cosa. I detergenti dovranno essere posizionati a fianco della vaschetta, e sul fasciatoio dovrà esserci l’accappatoio / asciugamano già aperto insieme al pannolino e a tutto quanto si andrà ad utilizzare (garze e rete per la cicatrice del moncone, cotone idrofilo, crema per il sederino, crema per il corpo, body, tutina).
Una volta preparato l’occorrente, si può passare al bagnetto vero e proprio. Quando l’acqua raggiunge i 37° (esistono simpaticissimi termometri per misurarla, a forma di animaletti) si andrà ad immergervi delicatamente il neonato sostenendolo sotto la nuca, mentre - con l’altra mano - lo si insaponerà e poi si sciacquerà. Per poi adagiarlo sul fasciatoio, e procedere con le eventuali medicazioni, con l’applicazione delle creme e con il cambio.
Al di là del procedimento, è importante anche scegliere i giusti prodotti per lavare il proprio bimbo. Specie quando è davvero molto piccolo. I detergenti devono essere delicati, realizzati con ingredienti naturali e non schiumosi, devono avere proprietà addolcenti, emollienti e lenitive. È importante che non causino irritazioni né lacrime, e che rispettino la delicatissima fisiologia dei neonati. Ecco perché il consiglio è quello di utilizzare esclusivamente prodotti biologici: bagnoschiuma, shampoo ma anche lozioni per il corpo, creme e oli realizzati solo con ingredienti di derivazione naturale e da agricoltura biologica. Solo così, si terrà lontano il rischio di spiacevoli (e talvolta pericolose) reazioni allergiche.