Tagga @Biokalo su instagram ed ottieni 100 biopunti. Clicca qui per maggiori informazioni Taggaci su instagram e ottieni 100 biopunti. Scopri di più 100 biopunti in regalo? Scopri di più
Entra anche tu nel mondo dei BioPunti! Ogni 100punti=1 euro. Puoi raccogliere punti registrandoti al sito, invitando un amico o taggando @biokalo nelle tue storie o nei post su instagram. Hai ancora domande? Scrivici in chat!

Ho capito!
Carrello0Item(s)

Non hai articoli nel carrello.

Product was successfully added to your shopping cart.

Il primo bagnetto del neonato: come organizzarlo al meglio

Quando il neonato perde il moncone ombelicale, arriva il momento del primo bagnetto. Una vera e propria coccola, un gesto dolcissimo, che però a mamma e papà - specie se sono alle prime armi - può creare qualche ansia. Tuttavia, con qualche semplice accorgimento è possibile fare del bagnetto un piacevole rito, che può agevolare la nanna e favorire la complicità tra i genitori e il loro piccolo. 

Innanzitutto, dove lavare il proprio bambino? La soluzione ideale è la vasca da bagno, all’interno della quale posizionare l’apposita vaschetta per neonati (sul mercato se ne  trovano di tantissime tipologie). La temperatura dell’ambiente non deve essere inferiore ai 22°, ed è necessario preparare in anticipo tutto quanto occorre: il bimbo non va mai lasciato solo, neppure per mezzo minuto, motivo per cui è fondamentale avere a portata di mano ogni cosa. I detergenti dovranno essere posizionati a fianco della vaschetta, e sul fasciatoio dovrà esserci l’accappatoio / asciugamano già aperto insieme al pannolino e a tutto quanto si andrà ad utilizzare (garze e rete per la cicatrice del moncone, cotone idrofilo, crema per il sederino, crema per il corpo, body, tutina).

Una volta preparato l’occorrente, si può passare al bagnetto vero e proprio. Quando l’acqua raggiunge i 37° (esistono simpaticissimi termometri per misurarla, a forma di animaletti) si andrà ad immergervi delicatamente il neonato sostenendolo sotto la nuca, mentre - con l’altra mano - lo si insaponerà e poi si sciacquerà. Per poi adagiarlo sul fasciatoio, e procedere con le eventuali medicazioni, con l’applicazione delle creme e con il cambio.

Al di là del procedimento, è importante anche scegliere i giusti prodotti per lavare il proprio bimbo. Specie quando è davvero molto piccolo. I detergenti devono essere delicati, realizzati con ingredienti naturali e non schiumosi, devono avere proprietà addolcenti, emollienti e lenitive. È importante che non causino irritazioni né lacrime, e che rispettino la delicatissima fisiologia dei neonati. Ecco perché il consiglio è quello di utilizzare esclusivamente prodotti biologici: bagnoschiuma, shampoo ma anche lozioni per il corpo, creme e oli realizzati solo con ingredienti di derivazione naturale e da agricoltura biologica. Solo così, si terrà lontano il rischio di spiacevoli (e talvolta pericolose) reazioni allergiche.